trasparire v. intr. [retroformazione da trasparente] (coniug. come apparire; le forme trasparsi o trasparvi del pass. rem. sono rare, e il part. pass., non com., è soltanto trasparito; aus. essere). - 1. (non com.) [essere trasparente, lasciar passare la luce: questa stoffa traspare troppo] ≈ (lett.) tralucere. 2. [essere visibile attraverso un corpo trasparente o traslucido, o anche molto leggero, sottile: la luce traspariva fra le nuvole; le tende lasciano t. la luce] ≈ filtrare, passare, (lett.) tralucere, trapelare. 3. (fig.) a. [di sentimento e sim., manifestarsi indirettamente, attraverso indizi: non ha lasciato t. nulla delle proprie intenzioni] ≈ filtrare, sfuggire, trapelare. b. [di sentimento e sim., essere manifesto, evidente, anche con la prep. da: la paura traspare dal tuo sguardo] ≈ manifestarsi, palesarsi, rivelarsi, trapelare, (non com.) traspirare. ↔ nascondersi (in), occultarsi (in).