trasvolata
s. f. [der. di trasvolare]. – Volo, di norma senza scalo, effettuato tra due punti molto distanti; è termine usato spec. con riferimento ai voli compiuti durante i primi tempi della storia dell’aviazione, che vengono per lo più denominati indicando non il luogo di partenza e d’arrivo ma la zona che è stata sorvolata: la t. dell’Atlantico, del Pacifico, del Polo Nord, delle Ande, ecc.