trattenere /trat:e'nere/ [der. di tenere, col pref. tra-] (coniug. come tenere). - ■ v. tr. 1. a. [impedire che qualcuno si allontani, che aggredisca un altro, ecc.: t. qualcuno a forza] ≈ bloccare, fermare, immobilizzare, (lett.) rattenere, (ant.) ritenere, tenere (fermo). ↔ lasciare (libero), liberare. b. [convincere qualcuno a desistere dal fare qualcosa, anche con la prep. da del secondo arg.: t. qualcuno dal fare una sciocchezza] ≈ dissuadere, distogliere, frenare. ↔ convincere, esortare, incitare, persuadere. 2. (fig.) [tenere qualcosa dentro di sé, impedirgli di rivelarsi all'esterno: t. l'impeto, il riso, il pianto] ≈ arginare, contenere, frenare, padroneggiare, (lett.) rattenere, reprimere, soffocare, tenere a freno. ↔ lasciare andare, liberare, sfogare. 3. [far passare il tempo piacevolmente: t. gli ospiti] ≈ chiacchierare (con), conversare (con), discorrere (con), distrarre, intrattenere, (fam., scherz.) spupazzare, tenere (o fare) compagnia (a). 4. a. [tenere una cosa con sé: t. lo scontrino] ≈ conservare, mantenere, tenere. ↔ (fam.) buttare (via), disfarsi (di), gettare. b. [tenere per sé una quota, una parte di una somma, anche con la prep. da del secondo arg.: t. una percentuale dallo stipendio] ≈ detrarre, incamerare, prendere. ↔ aggiungere, sommare. ■ trattenersi v. rifl. 1. [stare più a lungo in un luogo, anche con le prep. in, da: t. ancora un poco in ufficio, dal padre] ≈ (ant.) dimorare, fermarsi, indugiare, intrattenersi, (lett.) rattenersi, restare, rimanere, (lett.) ristare, soffermarsi, sostare, [in una località e sim.] soggiornare. ↔ andare (via) (da), andarsene (da), partire (da). 2. a. [tenere dentro di sé un sentimento, facendo sì che non si mostri all'esterno, con la prep. da: t. dal ridere] ≈ tenersi, [con uso assol.] padroneggiarsi. ↔ (fam.) sbottare (a), scoppiare (a). b. [assol., tenersi a freno: mi veniva da ridere, ma mi sono trattenuto] ≈ contenersi, controllarsi, dominarsi, frenarsi, reprimersi, resistere, tenersi. ↔ esplodere, (fam.) lasciarsi andare, (fam.) sbottare, scoppiare, sfogarsi. [⍈ EVITARE]