traveggole
travéggole s. f. pl. [der. di travedere, con g- delle forme veggo, ecc.]. – Usato solo nelle locuz. avere le t., travedere, vedere una cosa per un’altra (anche fig., ingannarsi nel giudicare, nel credere), e far venir le t., far travedere, appannare la vista: «Non fu così; tu menti per la gola; tu hai le t.» (Boccaccio); nella fine dissono che ’l banditore ave’ aùto le t. (Sacchetti); un movimento d’immagini così rapido da far venir le traveggole.