traversone
traversóne s. m. [der. (propr. accr.) di traversa o di traverso]. – 1. Nelle costruzioni, elemento (detto anche corrente), disposto orizzontalmente a ogni piano dei ponteggi provvisorî di legno per collegare tra loro le antenne verticali e per sorreggere i travicelli portanti il tavolato (o ponte); nei ponti in legno si chiamano così anche le travi secondarie, disposte in senso trasversale all’asse del ponte fra le travi maestre. Nell’armamento ferroviario, ognuna delle grosse traverse che si dispongono sotto gli scambî e gli incroci; anche, la traversa che in taluni carri congiunge le stanghe. 2. Nello sport, termine usato con sign. specifici: in partic., nel calcio, tiro effettuato dalle zone laterali del campo verso l’area di rigore; nel pugilato, colpo portato trasversalmente, dall’esterno verso l’interno, accompagnando il braccio con la spalla; nella scherma, colpo (per lo più di sciabola) tirato di traverso. Nei primi due casi si usa più comunem. il corrispondente termine ingl. cross. 3. region. Nel gioco del tressette, lo stesso che reversino.