trebbiatrice
s. f. [der. di trebbiare]. – Macchina agricola che serve per staccare le cariossidi del grano (e di altri cereali consimili: segale, avena, ecc.) dalle spighe, separandole dalla paglia e dalla pula: ormai usata solo dove è impossibile usare la mietitrebbiatrice, come nelle zone accidentate o collinari, è azionata dalla puleggia di una trattrice (e, in qualche caso, da un motore termico o elettrico) ed è costituita da un battitore cilindrico, munito alla periferia di denti e risalti, rotante a elevata velocità dentro un settore cilindrico cavo (controbattitore) distanziato di pochi millimetri e munito anch’esso di asperità e denti che permettono la separazione delle cariossidi.