trend
〈trènd〉 s. ingl. [voce di origine germ., propr. «inclinazione»] (pl. trends 〈trènd∫〉), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio statistico, con riferimento a fenomeni demografici, qualsiasi tendenza di lungo periodo. Per estens., nella scienza economica, la tendenza fondamentale (all’aumento, alla diminuzione o anche alla stabilità) che caratterizza l’attività di un settore o del complesso dell’economia di un paese o gruppi di paesi in periodi di varia durata (sempre però gruppi di anni), prescindendo dalle variazioni accidentali, stagionali e ricorrenti. Più in partic., considerato che nell’andamento economico, oltre alle fluttuazioni di breve e media durata, si riscontrano movimenti a lungo decorso (detti «a onda lunga»), il trend rappresenta la caratteristica di una sezione dell’onda secolare definita da un proprio andamento, e che risulta evidente dalla rilevazione statistica e soprattutto dalla rappresentazione grafica di un fenomeno. Per estens., tendenza, orientamento, indirizzo, anche con riferimento a fatti e fenomeni non strettamente economici: il t. del gusto in fatto di moda; il t. dell’opinione pubblica in prossimità delle elezioni; un nuovo t. musicale.