trentatre
trentatré agg. num. card. – Numero composto di tre decine e tre unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 33, in numeri romani XXXIII). Oltre agli usi generici, comuni a tutti i numerali, ne ha alcuni particolari: 1. Nella pratica semeiologica, è la parola che per le particolari caratteristiche fonetiche viene tradizionalmente fatta ripetere al malato nel corso della palpazione e dell’auscultazione del torace per valutare la trasmissione del fremito vocale tattile e per trarre elementi indicativi circa la presenza di eventuali versamenti pleurici, di adenopatie tracheobronchiali, ecc. 2. Nella massoneria di rito scozzese antico, è il numero dei gradi gerarchici, e trentatré sono denominati coloro che portano il massimo grado. 3. Disco a t. giri, disco fonografico a microsolco con frequenza di rotazione di 33 giri al minuto; anche ellitticamente come locuz. sostantivata: incidere, ascoltare un t. giri. ◆ Il numero entra in uno scioglilingua scherz. diffuso in diverse varianti, di cui una delle più note è: trentatré trentini, tutti e trentatré di Trento, entrarono tutti e trentatré trottando in Trento.