trescare
v. intr. [dal germ. *triskan «trebbiare (pestando con i piedi)»] (io trésco, tu tréschi, ecc.; aus. avere). – 1. ant. Ballare la tresca o il trescone; estens., poet., danzare, in senso generico (ma s’intende sempre con movimento vivace): Lì precedeva al benedetto vaso, Trescando alzato, l’umile salmista (Dante, con riferimento a Davide che ballò con le vesti succinte davanti all’Arca del Signore). 2. fig. a. non com. Ordire macchinazioni, intrighi. b. Avere una relazione amorosa illecita, amoreggiare nascostamente: pare che treschino, quei due. Anche in senso traslato, con allusione a intrighi e compromessi politici: esponenti di partiti di governo che trescano con l’opposizione.