triadico
trïàdico agg. [dal gr. τριαδικός] (pl. m. -ci). – 1. Che ha carattere di triade o forma una triade; costituito di tre elementi: si attribuisce a Stesicoro l’invenzione della disposizione t. del canto corale. 2. Nella terminologia dell’idealismo neohegeliano, processo, ritmo, nesso t. (della realtà, dello spirito, dell’io, dell’autocoscienza, ecc.), quello costituito dai tre momenti dialettici della tesi, dell’antitesi e della sintesi. 3. a. In matematica, numero t., numero razionale che, moltiplicato per un’opportuna potenza di 3, dà un numero intero: per es., il numero illimitato periodico 0,777... (=7/9) che, moltiplicato per 32 (= 9), dà il numero intero 7. b. Nella logica matematica (non com.), predicato t., predicato che lega tra loro tre individui: per es., sono triadici i predicati: «... è figlio di ... e di ...», e «su una retta r, il punto ... è compreso tra ... e ...».