tripilei
tripìlei s. m. pl. [lat. scient. Tripylea, comp. di tri- e lat. scient. pylea, neutro pl., «fori»]. – Sottordine di protozoi radiolarî a scheletro siliceo (detti anche feodarî), caratterizzati dall’avere la capsula centrale attraversata da tre gruppi di fori che fanno comunicare il plasma interno alla capsula con quello esterno, e dalla presenza di una massa di pigmento bruno, il feodio, situato in prossimità del gruppo maggiore di pori.