trisillabo
trisìllabo agg. e s. m. [dal lat. trisyllăbus, gr. τρισύλλαβος, comp. di τρι- «tre» e συλλαβή «sillaba»]. – Formato di tre sillabe: parola t., elemento t.; come sost., un t., parola, vocabolo di tre sillabe. Nella metrica moderna, verso t., o come s. m. un trisillabo, verso di tre sillabe (raro soprattutto in strofe o in serie), di ritmo giambico, per es.: Si tace, Non getta Più nulla (Palazzeschi).