trombocitoaferesi
trombocitoafèreṡi (o trombocitafèreṡi) s. f. [comp. di trombocito e aferesi (nel sign. 3)]. – In medicina, la rimozione, mediante idoneo separatore cellulare, di una quota elevata di piastrine (fino al 50%) dal sangue circolante di pazienti con trombocitemia o con trombocitosi, effettuata come trattamento di urgenza in caso di rischio di trombosi o di gravi emorragie, o a scopo profilattico prima di interventi chirurgici quando il numero di piastrine circolanti superi i 2.000.000 per mm3.