tronco¹ /'tronko/ agg. [lat. trŭncus] (pl. m. -chi). - 1. [privo, privato di qualche sua parte: piramide t.] ≈ monco, mozzato, mozzo, mutilato, mutilo, reciso, spezzato, troncato. ↔ integro, intero, (fam.) sano. 2. (estens.) [privo di forze, di energia, a causa di un grave affaticamento: sentirsi le braccia, le gambe t.] ≈ (tosc.) cionco, sfiancato, sfinito, spossato, stremato, stroncato. ↓ affaticato, fiaccato, infiacchito, stanco. ↔ rinfrancato, rinvigorito, riposato, ritemprato, tonificato. 3. (fig.) [non pronunciato o non riferito per intero: frasi, notizie t.] ≈ incompiuto, incompleto, interrotto, lasciato a metà, smozzicato, sospeso, spezzato. ↔ compiuto, completo. ▲ Locuz. prep.: in tronco 1. [senza dare il dovuto compimento: lasciare in t. un discorso, un lavoro] ≈ a metà, a mezzo, incompiuto, sospeso. 2. a. [in modo brusco, improvviso: rompere in t. una relazione] ≈ all'improvviso, bruscamente, improvvisamente (fam.) lì per lì, su due piedi. b. [senza preavviso: licenziare qualcuno in t.] ≈ su due piedi. 4. (gramm.) [di parola che ha l'accento sulla sillaba finale] ≈ ossitono. > t., piano, sdrucciolo, bisdrucciolo, trisdrucciolo.