tropico3
tròpico3 s. m. e agg. [dal lat. tardo tropĭcus agg. (sottint. circŭlus), gr. τροπικός (sottint. κύκλος), propr. «circolo di rivolgimento», da tema affine a τρέπω «volgere»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. In astronomia, parallelo della sfera celeste che segna ciascuna delle declinazioni estreme (±23°27′) che il Sole raggiunge durante il suo moto annuo apparente, quando cioè arresta il suo moto apparente verso il Polo (australe o boreale) per tornare verso l’equatore. Al t. del Capricorno corrisponde il solstizio d’inverno e al t. del Cancro il solstizio d’estate, giorni in cui hanno inizio le rispettive stagioni. Analogam. sulla Terra si hanno i tropici terrestri a cui corrispondono le latitudini 23° 27′ nord (t. del Cancro) e 23° 27′ sud (t. del Capricorno), ossia i luoghi della Terra che hanno il Sole allo zenit per un solo giorno dell’anno. Nell’uso corrente, al plur., i t., i paesi, le zone tropicali: fare un viaggio ai tropici; le popolazioni che vivono ai t.; la fauna, la flora dei tropici. 2. agg. Che è collegato con la rotazione, reale o apparente, di un corpo celeste: anno t., lo stesso che anno solare; mese t. (o rivoluzione t.), periodo pari al tempo medio della rivoluzione lunare, cioè quello che intercorre tra due passaggi della Luna su un punto dell’eclittica, della durata di 27d7h43m4,7s di tempo medio solare.