Trumpcare
s. f. Nel linguaggio giornalistico, riforma della sanità statunitense elaborata dall’amministrazione Trump, tesa a ridurre l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. ◆ Mentre la annunciatissima, sbanderiatissima, attesissima Controriforma della Sanità, la Obamacare, si dibatte e boccheggia come un tonno intrappolato nella tonnara. Talmente tossica, con la prospettiva di 24 milioni di americani scaricati dalle Assicurazioni in cambio di miliardi regalati in tasse ai più ricchi, da essere respinta, come la “figlia del peccato” nei romanzi ottecenteschi, sia da Trump che la scarica sul presidente della Camera Ryan sia da Ryan che la scarica su Trump. In Parlamento la chiamano la “Trumpcare”. (Vittorio Zucconi, Repubblica.it, 16 marzo 2017, Esteri) • [occhiello] Nuove difficoltà per il presidente Usa [tit.] «Trumpcare», i repubblicani più conservatori fanno slittare il voto. (Sole 24 Ore.com, 23 marzo 2017, Mondo) • Avere figli al tempo del Trumpcare? Roba da ricchi. A sostenerlo Jon Healey sul Los Angeles Times. Le coperture per la maternità, infatti, sono così esigue che l’editorialista del quotidiano californiano consiglia alle future mamme di cominciare a mettere subito da parte i soldi. (Corriere della sera, 27 maggio 2017, p. 26).
Dall’ingl. Trumpcare, a sua volta composto dal n. proprio (Donald) Trump e dal s. care (‘cura, protezione’).