tubo s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. - 1. a. [elemento generalm. cilindrico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi: t. dell'acqua, del gas] ≈ condotto, conduttura, tubatura. b. [elemento cilindrico, di diametro limitato, generalm. di plastica o gomma, usato per il trasporto di liquidi e per lo più dell'acqua: mi servirebbe un t. per innaffiare il giardino] ≈ budello. 2. (anat.) [organo in forma di tubo: t. digerente; t. neurale] ≈ canale, condotto, dotto. 3. (pop.) [nell'espressione un tubo, forma eufem. (allusiva all'espressione volg. un cazzo) che significa "nulla, nulla del tutto": non capire un t.; non me ne importa un t.] ≈ (pop., eufem.) cacchio, (pop., eufem.) cavolo, (volg.) cazzo, (pop.) mazza, (volg., region.) minchia, (volg.) sega.