tuia
tùia s. f. [lat. scient. Thuja, dal gr. ϑυία, nome di un albero odoroso]. – Genere di conifere cupressacee, con poche specie della Cina, Giappone e America boreale; sono arbusti o alberi con foglie squamiformi e opposte, inserite su rametti appiattiti, e galbulo formato di poche squame dapprima carnose, poi lignificate. Si coltivano per ornamento in numerose varietà, spesso difficili da identificare; vi appartengono, tra le altre, l’albero della vite o tuia orientale (lat. scient. Thuja orientalis), da qualche autore inclusa invece nel genere Platychladus, di cui costituisce l’unica specie (Platychladus orientalis): indigena dalla Corea alla Cina, è specie arborea alta meno di 10 m e caratterizzata da rami a sviluppo verticale; l’albero della vite americano (lat. scient. Thuja occidentalis), delle regioni orientali degli Stati Uniti e del Canada, alto fino a una quindicina di metri, a crescita lenta, chioma piramidale, foglie di colore verde scuro superiormente, pigne lunghe 1,5 cm; la tuia gigante (lat. scient. Thuja plicata o Th. gigantea), originaria delle regioni nord-occid. degli Stati Uniti, che ha chioma larga e conica, soprattutto se cresce isolata, e può raggiungere l’altezza di una trentina di metri.