tumidezza /tumi'dets:a/ s. f. [der. di tumido]. - 1. a. (med.) [patologico aumento di volume di un tessuto o di un organo] ≈ [→ TUMEFAZIONE]. b. (estens.) [l'essere carnoso: la sensuale t. delle sue labbra] ≈ carnosità, (non com.) tumidità, turgidezza, turgidità, turgore. 2. (fig., lett.) [con riferimento allo stile, l'essere ridondante ed eccessivamente elaborato] ≈ ampollosità, gonfiezza, magniloquenza, pompa, pomposità, ridondanza, (non com.) tumidità, turgidezza, turgidità, turgore. ‖ enfasi, prolissità. ↔ asciuttezza, concisione, essenzialità, semplicità, sobrietà, stringatezza.