tungiasi
tungìaṡi s. f. [der. di tunga, col suff. medico -iasi]. – In medicina, affezione parassitaria, caratteristica delle regioni intertropicali dell’America e dell’Africa, causata dalla femmina feconda della pulce Tunga penetrans, che penetra attraverso una puntura nella cute dell’ospite (oltre all’uomo, cani, gatti, maiali) dove provoca la formazione di una papula pruriginosa e dolorosa che successivamente si ulcera: nella sede della lesione si colloca l’insetto che depone all’esterno le uova, quindi muore e viene espulso assieme al materiale necrotico che lo circonda.