turboconsumista
agg. (iron.) Che spinge a incentivare i consumi, con forte accelerazione, in modo sfrenato. ◆ Anche chi ne critica il perbenismo talvolta stucchevole, deve riconoscere che [Walter] Veltroni è l’unico politico italiano a usare senza vergogna la parola «emozioni». Quando la pronunciò per la prima volta in uno slogan contro le pubblicità nei film – Non si interrompe così un’emozione! – fu preso a risate in faccia persino dai suoi. Erano gli Anni 80 e cominciava ad andar di moda essere cinici. Oggi Veltroni avrebbe gioco facile a dimostrare che quella battaglia rappresentò il primo tentativo di costruire un’alternativa culturale al sogno turboconsumista delle tv commerciali e che averla persa fu un segnale d’allarme che la sinistra dei giornali e dei convegni non comprese. (Massimo Gramellini, Stampa, 11 dicembre 2004, p. 1, Prima pagina).
Composto dal confisso turbo- aggiunto s. m. e f. e agg. consumista.