tween
s. m. e f. Preadolescente: chi non è più bambino e non ancora adolescente. ◆ È la generazione dei tween (9-13 anni) il nuovo terreno di conquista della pubblicità. […] I nostri tween per adesso giocano e spendono, ma ad andare in rosso sono mamma e papà. (Federica Cavadini, Corriere della sera, 15 ottobre 2003, p. 16, Cronache) • Juliet B. Schor, sociologa del Boston College, spiega che non si tratta soltanto dei «teenagers (“teens”)», cioè della fascia di età classica tra i 13 e i 19 anni, ma ormai anche dei «tweens»: neologismo coniato dagli esperti di marketing per la fascia dai 6 ai 12 anni. Sono 40 milioni di giovani, il 15% della popolazione: tutti «nati per comprare» secondo il titolo dell’ultimo libro-provocazione della Schor («Born to buy»), […] sull’involuzione super-consumistica e iper-stressante della società americana. (Arturo Zampaglione, Repubblica, 1° novembre 2004, Affari & Finanza, p. 10) • è per questo gruppo tedesco [i Tokio Hotel], che pare uscito da un manga, che si è scatenata la caccia al biglietto (che non c’è: l’ingresso alla festa era libero, si entrava finché c’era posto), con centralini intasati e organizzatori nel panico all’idea di una massa di «tween» all’arrembaggio degli studios. (Adriana Marmiroli, Stampa, 2 dicembre 2007, p. 44).
Dall’ingl. tween, forma accorciata della prep. between (‘in mezzo’).
Già attestato nel Corriere della sera del 14 ottobre 1999, p. 21 (Alessandra Farkas).