uberizzazione
s. f. 1. Trasformazione di servizi e prestazioni lavorative continuativi, propri dell’economia tradizionale, in attività svolte soltanto su richiesta del consumatore o cliente. 2. Adozione o imitazione del modello di attività economica caratteristico della multinazionale Uber. ◆ [tit.] Uberizzazione o libertà: le ambiguità / del ministro Poletti sul lavoro [sommario] Innovazione. Perché i sindacati non devono sottovalutare il ministro filosofo: «Un contratto di lavoro che non abbia come unico riferimento l'ora di / lavoro ma la misura dell'apporto dell'opera. L'ora/lavoro è un attrezzo vecchio che non permette l'innovazione». Oggi, nell'economia on demand, / significa lavorare a chiamata come nella multinazionale Uber o con le tutele universali, una riforma delle pensioni, del fisco e del Welfare. (Manifesto.info, 28 novembre 2015, Lavoro) • [tit.] Uberizzazione unica via. Il caso Yellow / Cab e quello serve ai taxi per non sparire [sommario] La più grande compagnia di taxi di San Francisco ha chiesto la / protezione del chapter 11, ossia ha deciso di entrare in amministrazione / controllata per poter ristrutturare l'azienda ed evitare il fallimento. / Ecco perché il sistema taxistico è in crisi e quali sono le possibili vie di / fuga. L'eccezione della De Soto Cab. (Foglio.it, 11 gennaio 2016, Articoli) • Mentre si grida al lupo nelle vesti di Uber che s’incunea nel monopolio locale del servizio taxi e di Airbnb che morde fette di mercato degli albergatori, il pericolo vero non è l’uberizzazione del terziario bensì la sua mutazione ad opera di un inedito motore di fiducia. (Piero Formica, Corriere di Bologna.it, 11 luglio 2016, Imprese).
Derivato dal nome d'azienda Uber con l'aggiunta del suffisso -izzazione.