• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

uguagliare

Vocabolario on line
  • Condividi

uguagliare


(o eguagliare) v. tr. [der. di uguale, eguale] (io uguàglio o eguàglio, ecc.). – 1. Rendere una cosa uguale a un’altra oppure due o più cose uguali tra loro; pareggiare: per u. le due assi dobbiamo scorciare la più lunga; la morte uguaglia tutti gli uomini. Come intr. pron., essere uguali, pareggiarsi: i due muri si uguagliano in altezza; quanto a intelligenza i due ragazzi si uguagliano. In matematica, u. a zero un polinomio p(x), scrivere l’equazione p(x) = 0; u. due espressioni algebriche, considerare l’equazione che ha come membri le due espressioni date. 2. Rendere uniforme, liscio, senza ondulazioni: u. una siepe, u. l’erba di un prato, ridurle ad altezze uniformi. 3. a. Giungere a possedere una qualità, positiva o negativa, in grado ugualmente elevato: nessuno uguaglierà il suo zelo; è difficile u. la tua sbadataggine; nello sport, raggiungere un risultato uguale: u. il primato mondiale del salto in alto, dei 400 metri a ostacoli, ecc. Essere pari: nessuno lo uguaglia in competizioni di questo genere; l’allieva ha uguagliato, per non dire superato, il maestro; in lui la lealtà uguaglia l’intelligenza. b. Giudicare uguale, paragonare: non si può u. a nessuno: è unico!; nel rifl., stimarsi pari, paragonarsi: avrebbe il coraggio di uguagliarsi a Raffaello!; non può certo uguagliarsi con Alberto in quanto a efficienza.

Sinonimi e contrari
uguagliare
uguagliare (o eguagliare) [der. di uguale, eguale] (io uguàglio o eguàglio, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [rendere una cosa uguale a un'altra, oppure due o più cose uguali tra loro, anche con le prep. a, con del secondo arg.: u. una gamba di un tavolo...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali