ukase
ukaṡe s. m., invar. – Adattamento, per tramite francese, del russo ukaz 〈ukàs〉, editto, decreto dello zar (o anche, successivamente, del presidium del Soviet supremo), usato quasi esclusivam. per significare, in espressioni per lo più scherz., un ordine, un comando o un’imposizione che non ammette deroghe o alternative, cui si deve assolutamente obbedire: le direttive del partito non devono essere degli u., si devono potere almeno discutere; più che un consiglio, il suo mi pare un u.: o fai così o te ne vai.