ultimatum s. m. [voce lat. mod. (del linguaggio diplomatico), der. del lat. class. ultĭmus "ultimo"]. - 1. (giur.) [atto giuridico unilaterale con cui uno stato fa conoscere a un altro stato le sue ultime proposte, non più negoziabili, su di una determinata questione]. 2. (estens.) [coercizione definitiva e perentoria che comporta, se disattesa, una punizione o una rappresaglia: il mio avvocato gli ha dato un u.] ≈ Diktat, ingiunzione, intimazione. ‖ ukase.