ultrafondamentalista
(ultra-fondamentalista), s. m. e f. e agg. Chi o che si caratterizza per il proprio fondamentalismo intransigente. ◆ il filo diretto avviato con il Pakistan – uno dei tre Paesi […] che riconosce il regime degli ultrafondamentalisti afghani – continua a dare risultati insperati. (Mattino, 17 settembre 2001, p. 2, Primo Piano) • Passata inosservata in Europa, la notizia della morte all’età di 86 anni del leader ultra-fondamentalista cristiano Richard Butler è stata ampiamente commentata da tutta la stampa americana. (Massimo Introvigne, Giornale, 15 settembre 2004, p. 12, Commenti) • anche la provincia di Herat, finora relativamente tranquilla, negli ultimi tempi ha visto moltiplicarsi le attività dei miliziani ultrafondamentalisti, che qui però agiscono da «cani sciolti», senza alcun coordinamento. (Sonia Oranges, Riformista, 24 settembre 2007, p. 3).
Derivato dal s. m. e f. e agg. fondamentalista con l’aggiunta del prefisso ultra-.
Già attestato nella Repubblica del 16 marzo 1988, p. 11, Politica estera (Edgardo Bartoli).