ultramillenario
(ultra-millenario, ultra millenario), agg. Di oltre mille anni, che dura da più di mille anni, che viene praticato da più di mille anni. ◆ Compendio di memoria letterario-mitologica, il poema di Nonno [di Panopoli, «Le dionisiache»] non ha certo l’aurorale ingenuità dell’Iliade e dell’Odissea. Il poeta africano, a distanza ultra-millenaria dal modello, non poteva usare la parola con quella stessa primitiva e sapiente freschezza. (Foglio, 30 gennaio 1998, p. 3) • La partita, dal nostro punto di vista, si gioca sul «come» e «quanto» l’università italiana sarà capace di aprirsi, una volta per tutte, al contesto sociale ed economico in cui opera, superando con coraggio istinti di conservazione e atteggiamenti corporativi ancora dominanti e frutto della storia ultra millenaria dell’istituzione universitaria. (Sole 24 Ore, 3 agosto 2000, p. 16, Norme e Tributi) • A mettere a rischio quel che resta di una civiltà antichissima, però, sono anche le truppe di occupazione che, oltre a non proteggere adeguatamente gli scavi e ad avere permesso che il museo di Baghdad fosse saccheggiato (sono più di seicento i reperti trafugati rinvenuti negli Stati Uniti), usano i siti più preziosi come basi militari. Così succede a Ur, dove le ultramillenarie pareti si stanno crepando per il continuo passaggio dei carri armati. (Giuliana Sgrena, Manifesto, 15 novembre 2007, p. 15, Cultura).
Derivato dall’agg. millenario con l’aggiunta del prefisso ultra-.