ultranazionale
(ultra-nazionale), agg. Che va oltre la sfera di competenza nazionale, coinvolgendo interessi internazionali. ◆ [tit.] «Parmalat, truffa ultranazionale» / L’audizione di [Lamberto] Cardia (Consob) in commissione: da noi vigilanza corretta, sì a più poteri con una riforma graduale / Piano al G7 per intervenire sui paradisi fiscali [testo] Crac Parmalat, audizione in Parlamento del presidente della Consob Cardia: vigilanza corretta, siamo di fronte a una truffa ultranazionale. E ha aggiunto: 75 gli interventi, non credo potessimo fare di più. Intanto l’Italia farà proposte al G7 sui paradisi fiscali: è quanto annunciato dal ministro [Giulio] Tremonti. (Mattino, 21 gennaio 2004, p. 1, Prima pagina) • Questa autonomia è particolarmente importante quando la struttura […] è destinata all’uso perpetuo dell’Università. All’interno di essa la Facoltà medica deve poter esercitare le proprie funzioni, di ricerca, di didattica e di assistenza che possono rivestire un rilievo nazionale e ultranazionale non subordinato alle «priorità» regionali ed ai «fabbisogni formativi» regionali. (Fabio Roversi Monaco, Repubblica, 20 maggio 2005, Bologna, p. I) • Centri accademici di ricerca comparata in tutto il mondo, a loro volta, contribuiscono efficacemente a un dialogo che, fra tutti quelli che si svolgono sui grandi temi del diritto pubblico, è certamente tra i più fruttuosi. È questo un dato di fatto pieno di significato, soprattutto per la facilità della reciproca comprensione, la spontaneità delle discussioni e la molto frequente concordanza d’intenti, onde può parlarsi, ad un certo livello di astrazione, di una propensione ultra-nazionale, se non universale, delle funzioni nazionali di giustizia costituzionale. (Gustavo Zagrebelsky, Repubblica, 22 aprile 2006, p. 1, Prima pagina).
Derivato dall’agg. nazionale con l’aggiunta del prefisso ultra-.
Già attestato nella Repubblica del 1° novembre 1988, p. 1, Prima pagina (Giampaolo Pansa).