umbone
umbóne s. m. [dal lat. umbo -onis]. – 1. Placca rilevata di ferro della quale i popoli antichi munivano la parte esterna e centrale dello scudo, e che aveva la funzione di fare rimbalzare e deviare le frecce e altre armi a punta del nemico; serviva anche come arma offensiva, per respingere e colpire con essa nella mischia i nemici. Dal tempo di Augusto la parola umbo designò per estens. lo scudo intero (v. fig. a p. 728). 2. estens. a. In zoologia, la parte apicale di ciascuna valva della conchiglia dei bivalvi, che rappresenta la regione formatasi per prima durante lo sviluppo: si trova in corrispondenza della cerniera delle due valve. b. In botanica, protuberanza mammellare centrale di certi organi vegetali, che si dicono perciò umbonati, come le squame dello strobilo di molte conifere, il cappello di certi funghi della famiglia agaricacee, ecc.