umile

umile /'umile/ [dal lat. humĭlis, propr. "poco elevato da terra", der. di humus "terra"]. - ■ agg. 1. a. [di condizione sociale, origine e sim., di rango non elevato: essere di u. origini] ≈ modesto, popolano, popolare, semplice. ↑ basso, infimo, plebeo. ↔ aristocratico, elevato, nobile. b. [di casa, vestito e sim., privo di lusso: un'u. casetta] ≈ modesto, semplice. ↑ dimesso, misero, povero, squallido. ↔ lussuoso, sfarzoso, sontuoso. c. [di atteggiamento, discorso e sim., presentato con tono non impositivo] ≈ dimesso, sommesso. ↔ fiero, orgoglioso. ↑ arrogante. d. [di lavoro, occupazione e sim., che non dà soddisfazione e non mette in luce le qualità di una persona] ≈ semplice. ↑ basso, meschino, servile. ↔ appagante, gratificante, qualificante. ↑ importante, prestigioso. 2. a. [di persona, che non si dà arie per i successi raggiunti: è un grande scienziato, eppure è molto u.] ≈ alla mano, modesto. ↔ borioso, spocchioso, superbo, tronfio, (lett.) ventoso. b. [di persona, che assume un atteggiamento di rispetto e di sottomissione verso gli altri: è molto u. con i superiori] ≈ riguardoso, rispettoso, riverente. ↑ ossequioso, servile. ↔ irriguardoso, irrispettoso, irriverente. ↑ insolente. 3. (ant., non com.) [con riferimento a un'opera letteraria e sim., di tono dimesso e semplice: stile u.] ↔ alto, elevato. ■ s. m. e f. 1. [chi non si inorgoglisce per le proprie doti e ha un atteggiamento di rispetto verso gli altri] ≈ modesto. ↔ arrogante, borioso, spocchioso, (tosc.) stronfione, superbo. 2. [chi ha origini socialmente non elevate: amare gli u.] ≈ popolano. ↑ plebeo. ↔ aristocratico, nobile, potente, (ant.) potentato, signore. [⍈ RICCO]