umile
1. MAPPA L’aggettivo UMILE si usa in riferimento a una persona che non si esalta del proprio valore e dei propri meriti, e si mostra invece sempre consapevole dei propri limiti (è rimasto una persona u.; è un grande scienziato, eppure è molto u.), 2. MAPPA e anche in riferimento a chi assume un atteggiamento di rispetto e di sottomissione verso gli altri (è molto u. con i superiori; è una persona u. con tutti). 3. Umile si dice anche di tutto ciò che è tipico di una persona umile, e di ciò che manifesta esteriormente l’umiltà di un animo (contegno u., portamento u.; stare in atteggiamento u. e dimesso; parlare con voce u.). 4. Significa anche non nobile, modesto, soprattutto in riferimento alla condizione economica e sociale di una persona o di un gruppo di persone (essere di u. condizione, nascita, famiglia, o di umili natali); 5. può anche essere riferito a cose e situazioni che sono segnali di una condizione economica non molto elevata (un’u. casetta; un appartamento u.; un abbigliamento u.; accettare i lavori, svolgere le faccende o le mansioni più umili). 6. Il termine umile si può usare anche in funzione di sostantivo, e indica una persona umile sia per atteggiamento, sia per condizione economica (Gesù ha lodato gli umili di cuore; la classe sociale degli umili).
Citazione
Ella, parecchie volte, a meno che non ce la costringano, non guarda in viso nessuno; e crede, così, di far piacere. Se qualcuno le chiede un bacio, ella non vuol darlo; per paura di fare schifo dopo. Ella è così umile che non vuol guardare. Sentendo che al meno per un minuto piace a qualcuno, dentro di sé è un gaudio; ma non lo manifesta, perché, quando ci s’è provata, l’hanno respinta con uno schiaffo sulla bocca o pigliandola per il collo. Ed ella è doventata, allora, rossa di vergogna.
Federigo Tozzi,
Giovani
Vedi anche Miseria, Povero, Superbo