-uto [lat. -ūtus, desinenza del part. pass. di verbi delle coniug. in -ēre e -ĕre]. - Suff. derivativo di agg. tratti originariamente da verbi, poi, già in lat., anche da sost.; i der. indicano la presenza, spesso vistosa o cospicua o eccessiva, di quanto designato dal termine di base, talvolta con una connotazione spreg. (barbuto, biforcuto, cornuto, occhialuto, nasuto, ossuto, panciuto).