utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più generici, chi nutre utopie, ha cioè, e cerca di attuare, aspirazioni, speranze, progetti irrealizzabili praticamente: sei un u.; è un’u. incorreggibile, quella donna; più che un movimento politico, è un gruppo di utopisti fuori della realtà.