V/STOL
‹vu stòl›. – Sigla dell’ingl. Vertical/Short Take Off and Landing «decollo e atterraggio verticale/corto» (dove la barretta obliqua equivale alla congiunzione-disgiunzione e/o, ingl. and/or), usata in ital. come s. m. e agg. per designare, in aeronautica, una categoria di aerei a reazione, generalm. militari, in grado di decollare e atterrare in spazî limitati; in partic., il tipo VTOL («decollo e atterraggio verticale» o che comunque avviene in uno spazio inferiore a 150 metri), grazie a elevate potenze motrici e a dispositivi atti a orientare verso il basso il getto dei gas di scarico del motore, è imbarcato su unità navali portaeromobili, mentre il tipo STOL («decollo e atterraggio corto», in grado di decollare e atterrare in non più di 300 metri), che privilegia la componente di sostentazione anziché quella di traslazione, richiede particolari ipersostentatori e freni aerodinamici adeguati ed è più indicato per impieghi terrestri.