vaneggiamento /vanedʒ:a'mento/ s. m. [der. di vaneggiare]. - 1. (med.) a. [il pensare e dire cose sconnesse, come affetto di malattia] ≈ delirio, Ⓖ farneticamento, Ⓖ (non com.) farnetico, Ⓖ (non com.) sragionamento, Ⓖ (non com.) vaniloquio. b. (estens.) [ciò che viene detto in questo stato] ≈ farneticazione, insensatezza, sproloquio, sproposito, vaniloquio. 2. (estens.) [discorso vuoto, inconcludente] ≈ ciancia, ciarla, sproloquio, (lett.) stoltiloquio, vaniloquio.