vanire
v. intr. [der. dell’agg. vano; cfr. lat. vanescĕre (da cui l’ital. vanescente)] (io vanisco, tu vanisci, ecc.; aus. essere), poet. – Svanire, dileguarsi lentamente fino a sparire: cantando vanio Come per acqua cupa cosa grave (Dante); tutto s’inabissa e vanisce in questo vuoto tenebroso (Pirandello).