VANITÀ
1. MAPPA La VANITÀ è un aspetto del carattere di una persona che consiste in un eccessivo compiacimento di sé e delle proprie qualità; spesso si traduce in un’ostentazione delle proprie doti e nel desiderio di piacere anche agli altri, di suscitare ammirazione nelle altre persone (la v. di certe donne, di certi intellettuali; un piccolo peccato di v. femminile; lusingare la v. di qualcuno con un complimento; ha la v. di credersi bella, di voler sembrare giovane); 2. sempre in riferimento a una persona, la parola vanità può descrivere anche un carattere leggero e una certa vuotezza interiore, che porta a trattare con frivolezza le cose serie e con eccessiva serietà le cose più frivole; 3. ma una vanità può anche essere una piccola, innocente debolezza (perdonami, ho questa v.; ciascuno ha le sue vanità). 4. MAPPA Quando si riferisce a qualcosa di inanimato, invece, la parola vanità indica la caratteristica di ciò che è inutile, privo di effetto (la v. delle sue minacce, delle nostre fatiche; la v. di un tentativo). 5. MAPPA Vanità è anche la condizione tipica di ciò che è umano e dunque effimero, con un valore solo apparente perché destinato a non durare (la v. dei beni temporali, delle glorie umane); 6. più concretamente, si chiama vanità ciò che è privo di un valore reale (dire addio alle v. del mondo; rinunciare alle v. del secolo).
Parole, espressioni e modi di dire
fiera delle vanità
Citazione
È dunque primamente da sapersi che l’indole mia nativa si compone di un fondo di vanità da fare spavento, se la vanità potesse atterrire; ma che per una strana mescolanza degli elementi del mio essere, sono ad un tempo tanto ingenuo da far credere a molti ch’io pecchi d’innocenza. Con quanta fiducia non mi sono messo in viaggio sull’angusto sentiero della vita!
Pietro Borsieri,
Avventure letterarie di un giorno
Vedi anche Bello, Difetto, Ira, Sentimento, Vizio