variante Zeta
(per ellissi, Zeta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa in Brasile. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo, la Theta nelle Filippine, la Iota negli Usa, la Kappa in India e infine la nuova inserita Lambda, individuata in Sud America. (Rainews.it, 16 giugno 2021, Coronavirus) • In mancanza di una amplissima copertura vaccinale della popolazione, il Covid-19 potrà continuare a diffondersi e il risultato potrebbe essere la comparsa di una variante ancora più pericolosa: a ribadire il monito già lanciato da vari esponenti del mondo scientifico è il dottor Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, immunologo americano di fama mondiale. “A quel punto, tutti noi protetti dalla variante Delta potremmo non essere protetti dalla Zeta”, ha detto Fauci a Usa Today. (Askanews.it, 9 agosto 2021, Esteri) • Seguendo l’ordine alfabetico, la variante Epsilon sarebbe dovuta apparire a luglio 2021. In realtà, questa è stata scoperta nel mese di marzo 2020 negli Stati Uniti e classificata come VOI (variante di interesse) il 5 marzo 2021. Seguendo l’ordine, lo stesso vale per Zeta, Eta, Theta, Iota e Kappa, tutte designate come varianti di interesse tra il 5 marzo e il 4 aprile 2021. (David Puente, Open.online, 29 novembre 2021, Covid).
Composto dal s. f. variante e dal s. m. zeta, che, nel linguaggio scientifico, indica la posizione assunta da un singolo costituente o gruppo o classe di una serie omonima all’interno di un ordine stabilito in base a criteri vari.