vaselina
vaṡelina (non corretto vaṡellina) s. f. [dall’ingl. vaseline, in origine nome brevettato, formato con il ted. Wasser «acqua», il gr. ἔλαιον «olio» e il suff. -ine «-ina»]. – Miscela di idrocarburi paraffinici solidi e liquidi, chimicamente neutra, in forma di massa molle, untuosa, incolore o giallastra, inodore, insapore, stabile all’aria, insolubile in acqua; si ottiene dai residui della distillazione dei petrolî e, pur non essendo assorbita dalla pelle, si usa in farmacia come eccipiente di pomate (cui si aggiunge lanolina, che viene invece assorbita) e inoltre nella fabbricazione di lubrificanti, prodotti antiruggine, creme da scarpe, ecc. V. artificiale, miscela di paraffina solida con olio di paraffina in proporzioni varie; olio di v., altro nome dell’olio di paraffina; v. ossidata (o ossigenata), prodotto di ossidazione della vaselina che si emulsiona abbastanza facilmente con l’acqua e viene assorbito dalla cute, usato anche come lubrificante.