vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo o ente strettamente subordinato e dipendente rispetto a un altro: un v., i v. di un potente uomo politico; non sono mica il suo v., io! Frequente anche come agg.: stato v. (per la particolare accezione in diritto internazionale, v. vassallaggio); il Lusso Oggi sol puote dal ferace corno Versar su l’arti a lui vassalle applausi (Parini). b. ant. Sguattero, garzone, aiutante: Non altrimenti i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin (Dante). c. roman. Birbante, briccone.