vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono): lo stato v.; le leggi v.; la politica, la diplomazia v. o del Vaticano; la popolazione v.; poste v., francobolli v., e moneta, stampa, radio v. o del Vaticano; sia come complesso territoriale, urbanistico ed edilizio: il territorio v., la città v. o del Vaticano, dal 1929 compresi entro le mura Leonine, sulla destra del Tevere; i giardini v.; la basilica v., o San Pietro in Vaticano. 2. In denominazioni specifiche, in cui sono compresi tanto lo stato e i poteri statuali e spirituali della Santa Sede quanto il territorio del Vaticano: a. Concilio v. I, indetto da Pio IX e svoltosi in San Pietro in Vaticano dal 1869 al 1870 (sospeso per la presa di Roma): sancì, fra l’altro, la formula dogmatica dell’infallibilità del pontefice con la costituzione «Pastor aeternus»; Concilio v. II, indetto da Giovanni XXIII nel 1962 e chiuso da Paolo VI nel 1965. Frequente l’uso ellittico, sostantivato: il Vaticano II. b. Biblioteca apostolica v., o semplicem., come s. f., la Vaticana, fondata da Niccolò V alla metà del sec. 15°; per estens., fondo V., uno dei fondi di manoscritti che fanno parte della biblioteca, e codici v. (latini, greci, ebraici, ecc.), quelli appartenenti al fondo Vaticano; il grande patrimonio v. di libri a stampa. c. Tra le istituzioni artistiche e scientifiche di maggiore rilievo: Musei v., Pinacoteca v.; Specola v., nome assunto dal 1891 dall’osservatorio astronomico pontificio.