vaxxie
s. m. inv. (scherz.) Selfie fatto quando si viene sottoposti a una vaccinazione. ♦ Un neologismo americano legato al COVID-19 ma che fa sorridere è vaxxie, la foto che mostra la propria vaccinazione. È una parola macedonia formata da vaxx (accorciamento con variante grafica di vaccination / vaccine) e selfie. L’attore Alan Alda è stato uno dei primi a usare la parola nel dicembre 2020. Lo trovo un neologismo interessante perché era da tempo che i selfie e le parole derivate non facevano più notizia, Tutt’altra storia nel 2013, quando selfie era stata scelta come parola dell’anno, si era subito trasformata in un internazionalismo e si era dimostrata molto produttiva: negli anni successivi era stato un susseguirsi di neologismi in tema, sia in inglese (belfie, selfie stick, narcisstick… ) che in italiano (selfare, selfarsi, selfone, selfista, megaselfie…). (Licia Corbolante, Terminologia etc.it, 20 aprile 2021) • Il vaxxie è la foto o il video di una persona immortalata prima, durante o dopo il vaccino anti Covid-19 condiviso sui social media. Nell’era di Instagram, siamo abituati a documentare tutto quello che facciamo, da quello che mangiamo a colazione a quello che mettiamo per andare in palestra, e quindi è naturale che la gente voglia postare anche il momento in cui riceve il vaccino. (Yelena Crescenti, Vogue.it, 27 aprile 2021, News).
Voce ingl. a sua volta composta da vaxx(ine), variante grafica di vacc(ine) ‘vaccino’ o vacc(ination) ‘vaccinazione’ e dal s. (self)ie.