ve'
ve’ 〈vé〉 interiez. – Troncamento di vedi, imperativo del v. vedere, col sign. di «guarda!»: ve’ che non par che luca Lo raggio da sinistra a quel di sotto (Dante). Frequente in usi region. come esclam. (anche nella grafia veh), col sign. di «bada!», per rafforzare espressioni di avvertimento, di ammonizione e di minaccia: attento, ve’, che cadi!; bada, ve’, che me la paghi!; non ci provare, ve’! Anche rafforzativo, talora, di sì e no, a cui aggiunge una particolare sfumatura: sì ve’; io no, ve’. Più raram. con funzione più tenue, quasi a sottolineare le parole che precedono: era buono, ve’, il vino; scusate, ve’; aspetta, ve’.