veltronizzarsi
v. intr. pron. (iron.) Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Walter Veltroni. ◆ il Polo sostiene che nei tg Rai dilaga solo [Massimo] D’Alema. Lei in questo periodo ha visto i telegiornali con calma: il Polo ha ragione? «Direi semmai che in passato la Rai s’era veltronizzata, con la continua presenza della stessa persona come vicepresidente del Consiglio, ministro per i Beni culturali e del cinema... Ora francamente la Rai non mi pare dalemizzata. Ma sarà proprio lì la scommessa editoriale del nuovo Tg3-TgR della rete di servizio pubblico: equidistanza, obiettività» [Nuccio Fava intervistato da Paolo Conti]. (Corriere della sera, 3 novembre 1998, p. 7, Politica) • [tit.] Legambiente si veltronizza / Realacci e [Roberto] Della Seta «cooptati» nel gotha del Pd. Cambio ai vertici dopo il prossimo congresso di dicembre. L’associazione cerca una «transizione morbida» (Manifesto, 6 novembre 2007, p. 7, Politica e Società) • Al crocchio si aggiunge il numero due del Pd Dario Franceschini: «Ci mancava soltanto che [Silvio] Berlusconi dicesse: è grazie al comunismo italiano che la democrazia si è sviluppata nel mondo!». Scherza Ermete Realacci: «Berlusconi si è veltronizzato!». (Fabio Martini, Stampa, 14 maggio 2008, p. 3, Primo piano).
Derivato dal nome proprio (Walter) Veltroni con l’aggiunta del suffisso -izzare e della part. pron. -si.