ventaglia
ventàglia s. f. [dal fr. ant. ventaille, der. di vent «vento», venter «soffiare il vento, produrre vento»]. – Nell’armatura medievale, elemento mobile dell’elmo, a difesa della parte inferiore del viso, di lamiera d’acciaio con forellini o fessure, orizzontali o verticali, che permettevano il passaggio dell’aria per la respirazione: la gente, rallegrandosi, abattéli la v. dinanzi dal viso, e pregàrlo per amore, che cantasse (Novellino); tu nella tua casa porti Visiera, buffa, ventaglia e barbozza Di tutta piastra, senza una fessura (D’Annunzio). Nell’elmo araldico, la ventaglia può essere più o meno inclinata, abbassata o alzata.