venuta
s. f. [der. di venire]. – 1. a. Il fatto di venire, di arrivare in un luogo, riferito a persona: aspettiamo con ansia la tua v.; sono costretto a rimandare la mia v. costà; ne parleremo alla tua prossima v.; se del venire io m’abbandono, Temo che la v. non sia folle (Dante); con le andate e v. che si son riferite (Manzoni); la v. del Messia; prima della v., o dopo la v., di Cristo (in terra). Meno com., riferito al venire d’un periodo di tempo: attendere la v. del giorno, del nuovo anno. b. ant. Importazione di merci, e per estens. la gabella o il dazio sulle merci importate, e l’ufficio doganale posto al confine dello stato. 2. Nella costruzione di gallerie stradali o di miniere, v. d’acqua, fuoriuscita improvvisa di una sensibile quantità d’acqua dalla parete di scavo, proveniente da una falda o da una sacca.