verosimile
verosìmile (o verisìmile) agg. [dal lat. verisimĭlis, cioè veri simĭlis «simile al vero»]. – Che ha l’aspetto, l’apparenza della verità, e perciò potrebbe anche essere vero, o ritenuto tale e accettato per tale: la tua supposizione è assai poco v.; il racconto che ci ha fatto è v.; per rendere più v. la sua invenzione, il suo pretesto, la sua bugia, disse che ... Con valore neutro in funzione di predicato: è v. che egli non ne sappia nulla; mi pare più v. che essi abbiano cercato di liberarsi della refurtiva. Come s. m., verosimiglianza: racconto che ha del v., in cui c’è del v.; il v. come oggetto della poesia, nella poetica aristotelica. ◆ Avv. verosimilménte (meno com. verisimilménte), in modo verosimile, probabilmente: verosimilmente i fatti devono essere andati così.