vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre: la v. di separazione tra il salotto e la stanza da pranzo; l’ampia v. dell’ingresso; le v. delle finestre, della serra, ecc. In partic., v. artistiche, o semplicem. vetrate, insieme di frammenti vitrei colorati, sagomati e commessi secondo un disegno prestabilito, o anche di vetri dipinti, comunque caratterizzato da un intento estetico, posto in opera soprattutto come chiusura di finestre e altri vani luciferi di chiese e anche di grandi edifici pubblici e privati: le v. del Duomo di Milano, le v. della Sainte-Chapelle a Parigi, le v. di Marc Chagall della sinagoga di Gerusalemme. ◆ Dim. vetratina.