via della Scrofa
loc. s.le f. inv. Per metonimia topografica, il partito di Alleanza nazionale, che ha la sua sede nazionale in via della Scrofa a Roma. ◆ Non a caso, fanno sapere da via della Scrofa, «siamo pienamente soddisfatti sia per la consistenza sia per la qualità della nostra squadra di governo». (Ugo Magri, Stampa, 8 giugno 2001, p. 5, Interno) • A lanciare la sfida ai vertici di via della Scrofa il deputato del partito di [Gianfranco] Fini, Eugenio Riccio, secondo cui dopo il risultato delle amministrative «è crollato il mito di un partito romanocentrico per il quale non sarebbe inopportuno un responsabile azzeramento di tutte le cariche». (Italia oggi, 29 maggio 2003, p. 1, Prima pagina) • Sembra insomma che via della Scrofa guardi con molta attenzione al partito guidato da Luca Romagnoli, probabilmente in vista delle prossime elezioni regionali, (Marco Ferrazzoli, Libero, 11 dicembre 2004, p. 5, Italia).